mercoledì 21 dicembre 2022

Premio Letterario Putignano Racconta - 3^ edizione - VINCITORI e FINALISTI

 

La terza edizione del Premio Letterario “Putignano Racconta” celebra Pier Paolo Pasolini. A 100 anni dalla sua nascita, il concorso di poesia e narrativa promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Putignano rende omaggio allo scrittore, poeta e regista italiano del XX secolo. Quattro le sezioni previste dal concorso, di cui una dedicata a bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni. Racconti brevi, poesie in italiano e in vernacolo e disegni inediti i contributi che possono essere presentati.


Alla scadenza del 30 Settembre 2022 sono pervenuti 151 testi inediti dei quali: 52 racconti brevi, 88 poesie in italiano, 8 poesie in vernacolo e 3 contributi nella sezione Junior.

La giuria ha letto tutti i testi, valutandoli secondo i parametri indicati nel bando individuando una rosa di finalisti per le diverse sezioni

I Finalisti, per ciascuna Sezione:


Racconti brevi

1° classificato "La pena" di Roberta Zaccagni
2° classificato "Sogna ragazzo sogna" di Alessia Parravicini
3° classificato "Lettera a Pieripauli" di Mauro Tonino

4° classificato "La sfida" di Vanni Camurri
5° classificato "Viaggio interrotto" di Brillante Massaro


Poesie in Italiano

1° classificata "Fin dove si volava" di Assunta Spedicato
2° classificata "Qualcosa di nuovo" di Nicola Matteucci
3° classificata "In polemica con il sud (O requiem per il sud)" di Pierluigi Boccanfuso

4° classificata "L’acqua non si nega" di Salvatore Barile
5° classificata "Koan" di Ivano Suma


Poesie in Vernacolo

1° classificata "Porteme lontan" di Nicola Cordioli
2° classificata "Comm’ è streuzo chistu munno" di Fausto Marseglia
3° classificata "La storia di noi" di Angelo Zito

4° classificata "Chi munnu ruvinatu!" di Giuseppe D’agrusa
5° classificata "Babbei 22" di Antonio Agherbino


Sezione junior (ex aequo)

"L’atreide" (Racconto Epico) di Antal Jonathan Angelo
"L’amicizia" (Poesia) di Ciccolone Michele
disegno dedicato a Pasolini di Giuseppe Lippolis.


I lavori dei finalisti, compresi i vincitori, che hanno superato l’ultima fase della valutazione, saranno raccolti in una pubblicazione cartacea.
La cerimonia di premiazione è stata prorogata. Si terrà il 28  Gennaio 2023 alle ore 10:30 presso la SALA GIALLA DEL MUSEO CIVICO ROMANAZZI CARDUCCI, PIAZZA PLEBISCITO, 16 - PUTIGNANO (BA). 




venerdì 16 dicembre 2022

I° Concorso letterario nazionale “NEL SILENZIO”

 PICO – tra Storia & storie

Bando della I Edizione


Il Comune di Pico, in collaborazione con l’Associazione “Pico Cultura”, l’Associazione “Ecomuseo Argil” e la Società Picus, bandisce la I Edizione del Concorso Letterario Nazionale “Nel Silenzio”, per poesie e racconti inediti in lingua italiana.

Il tema di questa prima edizione è NEL SILENZIO.

I FINALISTI


La cerimonia di premiazione avrà luogo venerdì 30 dicembre 2022 alle ore 18:00, a Pico (FR), in luogo da definirsi.

venerdì 9 dicembre 2022

MittAffett allo Scrittore - Concorso Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia Locus Amoenus - V Edizione 2022

 con Donatella Caprioglio Presidente di Giuria


L’Associazione per la promozione culturale “MittAffett” 
(Sito WEB: http://mittaffett.wix.com/mittaffett) istituisce un concorso di scrittura per racconti e poesia inediti. Ai partecipanti è stato chiesto di presentare elaborati rispondenti al seguente TEMA:

Locus amoenus (espressione latina traducibile in “luogo felice, sereno, ameno”) che indica, nella tradizione letteraria classica, il topos di un luogo ideale, collocato in un perfetto mondo di Natura ed estraneo alle tensioni del mondo urbano e cittadino. Qui si svolge la vita serena e pacifica di contadini-pastori che si dedicano al canto, alla poesia e ai piaceri disinteressati dell’amore.
Ai partecipanti vien chiesto di sviluppare un elaborato che rappresenti al meglio il legame tra l’uomo e la propria anima, che esalti quest’ultima e che trasmetta al lettore il piacere di estraniarsi dall’ossessione e dalla sterilità del materiale terreno. L’associazione è fortemente convinta che l’abitare debba essere parte di un’iterazione non solo fisica ma anche spirituale, fondendo il proprio pensare con la materia fisica circostante. Elevando il concetto di vivere al convivere, vivere in simbiosi con altre forme di vita, luoghi o quant’altro si ha Locus amoenus.



Sezione Racconti-Ragazzi

Nickname

AIOIG
BETELGEUSE
ELLY



Sezione Poesia-Ragazzi

Nickname

ANGELINA
BACCHI
CHANEL



Sezione Racconti-Adulti

Nickname

ANTO89
FECCY A
FRANCESCA MONTAGNARO
ONDINA
RUBY ANGEL
STELLA MARIS
TRICOR50



Sezione Poesia-Adulti

Nickname

ALEPAGALE
COCCINELLA63
DORICORO DI AMINA
ENZO FERNANDO
GALASSIA DI ANDROMEDA
OMNIBUS
VINUR



Le opere dei FINALISTI sono state al vaglio del presidente di giuria che si è occupato di decretare il posizionamento finale.



La serata di premiazione si è svolta il 5 gennaio 2023 presso il Castello Ducale di Ceglie Messapica.

venerdì 2 dicembre 2022

Poesia, traduzione e diritti umani in ricordo di Gabriella Valera Gruber

Dal 22 al 26 novembre, presso la Stazione Rogers di Trieste, si è ricordata ed onorata la memoria di Gabriella Valera Gruber, fondatrice di Poesia&Solodarietà, in una serie di iniziative
ideate dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste in collaborazione con l'Associazione, l’ISDC e l’ Associazione culturale “ Le Ombre – Desto o son sogno?
Un omaggio alla figura di Gabriella quale docente, storica, poetessa, organizzatrice di iniziative per i giovani di tutto il mondo e instancabile promotrice del “Diritto di Dialogo”.

Martedì 22 novembre 2022, la Prof.ssa Helena Lozano Miralles docente del Dipartimento di studi Umanistici e la Prof.ssa Elisabetta Vezzosi, Direttrice dello stesso Dipartimento, hanno dato l’avvio a una intensa “cinque giorni” illustrando in modo ammirevole il profilo professionale ed umano di Gabriella, di cui entrambe erano colleghe.

E’ stata poi presentata la particolare mostra fotografica che è rimasta esposta per tutta la durata della manifestazione: una carrellata di foto con i versi dei giovani partecipanti alle diverse edizioni del Concorso Internazionale di Poesia e Teatro Castello di Duino dal 2005 al 2020, altamente interessanti sia dal punto di vista della fotografia che dal contenuto dei versi delle stesse.
A loro volta i poeti presenti, che per venire alla Rogers avevano affrontato l’acqua alta e la bora scura, hanno letto ognuno i propri versi, molti dei quali sono stati dedicati proprio a Gabriella.
A perfetta conclusione della serata, si è potuto assistere alla proiezione dell’intervista che, quasi come un proprio testamento culturale ed umano, Gabriella aveva rilasciata ancora nel settembre del 2020 ad Hari Bertoja, suo allievo e collaboratore di Poesia e Solidarietà.

Mercoledì 23 novembre 2022, la serata presso la stazione Rogers, dedicata a “Gabriella Valera Gruber e la Poesia“, è stata presentata dal Prof. Enzo Santese.
Partendo da una delle poesie di Gabriella pubblicata nella sua ultima raccolta poetica “Scendevamo giù per la collina“, Enzo Santese ha introdotto i presenti dapprima nel mondo variegato di studio e di poesia dell’autrice, proseguendo poi con la presentazione della silloge ”Sorrisi di Trieste”, a cura di Gabriella Valera Gruber, Elena Giacomin e Mark Veznaver, che ha anche curato la traduzione dei versi in spagnolo. Una raccolta di 32 poesie dedicate a Trieste, nata da un’idea del 2020 di Gabriella.

Fra il folto pubblico c’erano molti dei poeti presenti nell’antologia e la presentazione fatta da Enzo Santese è stata seguita con grande interesse e coinvolgimento, anche perché ciascuno dei presenti ha avuto l’opportunità di leggere la propria poesia con sentita partecipazione.
A chiusura di questa seconda serata si è offerta l’occasione di rivedere l’intervista data da Gabriella e registrata da Hari Bertoja, mettendo in evidenza quanta ricchezza e quanto amore per la cultura personificava il suo pensiero.



Foto di Alexandra Mitakidis



Variazione armonica di te

(dedicato a Gabriella Valera Gruber)
di Assunta Spedicato

Sei lì, per me
nel tessuto d’ogni porto
sull’onda dell’amata parola
a pronunciare la brezza della sera

consistenza di te nel vibrato d’ali
morbido a toccare
il sommerso di terre e cieli
i contorni liquidi del sole, la sua
ragione d’essere acceso
d’essere poesia nel risalire al senso
che umanamente tratteggi
con punta fine tra le righe

per questo tuo sentire, ancora
soffusa la tua voce e carezzevole torna
cilindro di luce per letture notturne.

Dillo tu, ora
che non ci siamo mai lasciate
che non è sola la distanza
a far da culla per l’assenza
dillo a me
che ho preso in parola il verso
come non fossimo mai nati

e quando sul foglio, per amore
ti ribrillano gli occhi
il vuoto scompare dentro un punto solo
mentre l’accento pieno del tuo vissuto
s’anima nel verso testimone
e non più sola resto
a disquisire della forma
della proiezione del dolore
e del tuo perdurare
variazione armonica sul tema esistere.


Testo poetico declamato nel corso della manifestazione.

venerdì 25 novembre 2022

Le buone letture - LA VARIABILE UMANA di Elisabetta Stragapede


Qual è per Elisabetta Stragapede, autrice della nuova raccolta poetica “La variabile umana”, il  vero limite dell’uomo, e quali sono le aspettative riposte nelle sue capacità creative?

Facendo riferimento alla teoria di Charles Darwin, secondo il quale “solo coloro che sono più adatti al cambiamento sopravvivono”, c’è da chiedersi se l’essere umano, responsabile come sappiamo del mutamento di ogni ecosistema presente sul Pianeta, giunto a questo punto sia davvero in grado di invertire i suoi comportamenti e di recuperare un rapporto di equilibrio con l’ambiente.

Non è affatto scontato che la specie umana riesca nell’impresa, sussistono tuttavia delle possibilità. Possibilità che l’autrice non esclude e che intravede, al di là del pessimismo che a prima istanza potrebbe trapelare da una lettura superficiale. Ma è già insita nel titolo la cifra della scommessa, l’incognita che potrebbe segnare una svolta, l’occasione determinante per il futuro dell’umanità e che l’autrice accudisce con ponderata speranza.

Vista la premessa, Elisabetta Stragapede punta a servire l’urgenza del messaggio maturato in sé con l’esclusione di ogni preambolo. Adotta una scrittura posata e schietta, rispondente alla sacralità dei temi trattati, per folgorare il lettore in maniera inevitabile sin dalla prima lirica.

Forse con l’intento di alleggerire il percorso di lettura, l’autrice pensa bene di suddividerlo in tappe e, prendendo spunto da un gioco che ha il merito di coinvolgere adulti e bambini di ogni spazio e tempo, ne adotta titoli e sequenze. La raccolta risulterà divisa in: Nomi, Cose, Città, Mestieri, Parole. Un’idea simpatica che in qualche modo fa pensare a uno spazio di tempo magico da ritrovare, a un’area di cuscinetto utile a contenere le pressioni quotidiane; cinque sezioni proposte come tappe prestabilite di un viaggio condensato ma di certo non rinviabile, e che il lettore si presta a compiere animato da un’urgenza condivisa con l’autrice.

L’adozione di simboli e metafore all’interno di una forma priva di orpelli, stilema inconfondibile dell’autrice, fa sì che il messaggio non sia frainteso. Un aspetto confermato dalla cura riposta nella ricerca dei termini e degli accostamenti, mai improbabili. Il messaggio poetico, in tal modo, risulta estraneo alla ricerca dei facili consensi. Assume, invece, valenza di richiamo, una eco lanciata per i mari della Poesia allo scopo di raccogliere coesioni.

Occorre prendere atto della distanza presa dal cerchio della vita. Un’uscita determinata dalle scelte sinora adottate dall’uomo, il quale, pur consapevole della deriva, stenta ad uscire dalla spirale del consumismo, dalla trappola della globalizzazione “Non ci abitiamo mai completamente”, per finire con l’assumere volontariamente il ruolo di spettatore impotente “raramente siamo casa e bottega” (pag. 33).

Nella raccolta è raffigurato l’essere umano, sotto tutti i suoi aspetti. E con gli ultimi, l’autrice non manca di rappresentare l’uomo che, incapace di tenere il passo con l’evoluzione civile dei tempi, implode riversando sul debole la sua inadeguatezza. La sua è una mano invisibile, eppure presente, come una maledizione. L’autrice la colloca dietro le quinte, come proiezione di paure ancestrali, nel ruolo di regista o di complice “// e una figlia scompare / senza più nome / colore / ragione.” (pag. 37), restituisce così l‘idea di una volontà capace di estorcere in qualche modo la dignità, la libertà, la vita “// la ragazza / sta / sulla strada // richiama lupommini / fuori di grazia. //” (pag. 48).

Il dialogo con il lettore, visto come ipotetico alleato per il ricomponimento del cerchio della vita, è messo sin da subito alla prova. In “Anonimo”, la poesia di apertura, è contenuta una forte provocazione. Non a caso si è indotti a chiedersi chi sia il vero destinatario del messaggio. L’istinto invita subito a prendere le distanze da quel “troglodita del terzo millennio” e a pensare che l’apostrofe sia rivolta ad altri, probabilmente a una specie umana a parte. Ma è lì, in quell’incipit, che l’autrice mette subito le cose in chiaro: il suo è un avvertimento indirizzato all’intera umanità, nessuno escluso. Il messaggio potente e senza filtri è la chiave di lettura. Costringe a guardarsi allo specchio e a riconoscere nell’altro le proprie contraddizioni. La provocazione serve a sollevare una reazione, esorta a fare la differenza, affinché ci siano le condizioni per veder potenziata quella “Variabile umana” in cui l’autrice crede fortemente.

La progressione dei temi trattati, il loro ordine conseguenziale e l’autenticità del sentimento empatico espresso, consentono al lettore una graduale immersione. Pagina dopo pagina, egli si sentirà sempre più coinvolto emotivamente.

Ripensarsi umani per ristabilire il rapporto con l’ambiente, significa dapprima ripensarsi amico dell’altro, intimo dello sconosciuto e al posto del diverso. Il ritorno all’empatia, come riacquisizione di una dote, sarebbe solo un primo passo verso il futuro. L’autrice semplifica il concetto portando in esempio l’esperienza percorsa. L’occasione è data dalla casualità di un incontro. Dalla magia dello sguardo che, incrociandosi con l’altro, determina uno scambio dei ruoli “I miei occhi glauchi / e i tuoi terrei / ogni mattina s’incontrano. // Poi tutt’è due ci svestiamo / e ci scambiamo le vite”. Potere della Poesia che nell’immedesimazione diviene portatrice sana di empatia. Non è da escludere a questo punto che il lettore si immagini al fianco dell’autrice a rafforzare il gesto umano di carità “// io resto ferma / davanti alla chiesa / con la palma rivolta” (pag. 38).

In “Qualcosa si è rappreso” (pag. 51) s’insinua con tenacia l’idea d’uno spiraglio, nonostante l’evidente frattura tra essere e avere, tra materialità e sentimento, “// fra il tronco del mandorlo / e l’anima della cicala //. L’equilibrio non prescinde dal compromesso, è “// un canto secco / di scorze in gola //”, ma pur sempre ipotizzabile attraverso il ritorno alla terra e ai suoi antichi precetti “// roncola alla cintura / e polloni sacrificati //”. Sono versi rappresentativi di un orizzonte perduto, verso il quale convergere per un’adesione totale con l’intento poetico dell’autrice.

Restano tuttavia impressi i fotogrammi di una realtà alla quale il poeta si ribella “eppure / ci dev’essere un modo / un reagente che aggrappi //” (pag. 61). Eppure, la Poesia permane, ci parla e ci tocca, a dimostrazione di come Elisabetta Stragapede sia riuscita a renderla un ottimo reagente.

Assunta Spedicato.


martedì 4 ottobre 2022

19° Premio Letterario Nazionale «Città di Forlì» - RISULTATI Sezione Premio “Sandra Mazzini”

Romagna - Forlì



Ecco il REGOLAMENTO del Premio letterario indetto dal Centro Culturale L’Ortica e giunto alla diciannovesima edizione.

Sezione Poesia Inedita Premio “Sandra Mazzini”
RISULTATI


1° classificato: Stefano Baldinu di S. Pietro in Casale (BO)
2ª classificata: Assunta Spedicato di Corato (BA)
3° classificato: Francesco Randazzo di Ronciglione (VT)

Finalista: Carlotta Rinaldini di Cesena (FC)
Finalista: Veruska Vertuani di Aprilia (LT)

Segnalato: Ariase Barretta di Bologna
Segnalata: Lorella Cecchini di Noale (VE)
Segnalato: Davide Rocco Colacrai di Terranuova Bracciolini (AR)
Segnalata: Emanuela Dalla Libera di Suvereto (LI)
Segnalato: Sergio D'Angelo di Chiaramente Gulfi (RG)
Segnalata: Morena Festi di Bologna
Segnalata: Rita Minniti di Cava dei Tirreni (SA)
Segnalato: Stefano Peressini di Carrara (MS))
Segnalato: Franco Picini di Roma
Segnalata: Maria Grazia Vai di Bubbiano (MI)


Il Centro culturare l’ortica di Forlì, sezione orticadonna in collaborazione con la biblioteca “A. Saffi di Forlì”, la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì invita la cittadinanza domenica 23 ottobre 2022 a Forlì presso la sala del Consiglio della Provincia Forlì-Cesena in piazza Morgagni n. 9 alla premiazione della XIX edizione del Premio letterario nazionale città di Forlì.

Saranno assegnati:

alle 15 – Il premio del Polo didattico di Forlì “La còcla” e il premio “Renzo Camporesi” riservati agli under 14;

alle 15,30 – Il premio “Sandra Mazzini” per la poesia inedita; il premio “Irene Ugolini Zoli” per la prefazione a un libro di poesie; il premio “In magazine” per il racconto inedito; il premio “Luciano Foglietta” a una personalità della cultura forlivese; il premio “Orticadonna” dedicato alla memoria di Funny Monti, riservato a una recensione.

Omaggi per tutti i partecipanti alla premiazione

Presenta: Gabriella Morgagni

Per informazioni: cell. 333 7167331








venerdì 23 settembre 2022

XVIII premio “Il Pozzo e l’Arancio”: i risultati

Puglia - Oria (BR)



Si comunicano i risultati emersi dalle valutazioni della Commissione giudicatrice a ciascun concorrente alla XVIII edizione del Premio letterario “Il Pozzo e l’Arancio”.

All’esito delle valutazioni, risultano finaliste in questa edizione le opere dei seguenti autori (in ordine alfabetico):

Anna Maria Conte – Oria (Br),
Fernanda Filippo – Lecce,
Roberta Franzel – Brindisi,
Assunta Spedicato – Corato (Ba),
Piero Tafuro – San Pancrazio Salentino (Br).

Com’è consuetudine di questo Premio, il titolo dell’opera vincitrice – presente tra le cinque opere finaliste – sarà reso noto nel corso della serata di premiazione.

La Commissione valutatrice ha ritenuto meritevoli di menzione le opere dei seguenti autori e delle seguenti autrici (in ordine alfabetico): Maurizio Albarano – Marigliano (Na), Donato Ciardo – Tricase (Le), Ciro Esposito – Portici (Na), Cinzia Manetti – Poggibonsi (Pi), Mara Tritapepe – Sulmona (Aq).

La cerimonia di premiazione si terrà sabato 1 ottobre 2022 alle ore 19.00 nella chiesa di San Francesco d’Assisi in Oria (Br) sita in via Sen. Tommaso Martini; all’evento sono invitati tutti gli autori e tutte le autrici concorrenti.


Nel corso della serata, oltre alla premiazione degli autori sopra indicati, sarà presentata e distribuita l’antologia contenente le opere destinatarie di riconoscimenti nella corrente edizione del Premio.



giovedì 22 settembre 2022

XXXIV° Concorso di Poesia "Giuseppe Caprara" - 2022

 Trentino Alto Adige - Ala (TN)


Da anni con il concorso Caprara la biblioteca e il Comune di Ala valorizzano poeti (in italiano e dialetto) di tutta Italia, ricordando così il poeta (nato ad Avio e vissuto ad Ala) scomparso quarant'anni fa. La partecipazione al concorso è sempre stata negli anni significativa, e alla biblioteca di Ala sono giunte liriche scritte da poeti di tutta Italia, talvolta anche da italiani residenti all'estero. Questa buona riuscita del concorso e la sua longevità negli anni è stata resa possibile dalla fondamentale collaborazione di Roberto Caprara (figlio del poeta) e della famiglia.
Il concorso prevede quattro sezioni: due a tema libero, per poesie in italiano e per poesie in vernacolo (esclusi ladino e friulano), e due premi speciali, uno per delle poesie dedicate a Giuseppe Caprara e ad Ala e Avio, e uno per ragazzi/e fino a 16 anni. Le poesie saranno valutate da una giuria di poeti ed esperti. C'è tempo fino al 28 aprile (ore 18) per presentare i propri componimenti (ricordando che si può presentare solo una lirica per sezione). Le poesie possono essere inviate per email o per posta (prioritaria o raccomandata) alla biblioteca di Ala, con uno pseudonimo. Le regole di partecipazione, così come gli indirizzi ai quali fare riferimento, sono specificati nel dettaglio nella sezione avvisi del sito del Comune di Ala.


La Cerimonia di premiazione, alla presenza della Giuria e delle autorità locali, si terrà il giorno: VENERDI' 30 SETTEMBRE 2022 AD ORE 20.30 - CORTILE CAPRARA-COSTANZI - VIA S. CATERINA 5 - 38061 ALA (TN).




Esiti lavori


La giuria – composta da Italo Bonassi, presidente, Roberto Caprara, Antonia Dalpiaz, Pietro Sartori non ha avuto un lavoro facile nello scegliere – tra le oltre cento composizioni giunte – i lavori migliori.

Per la sezione A:

1° classificato Stefano Baldinu di San Pietro in Casale (Bologna) con «Chiara (ad una bambina vittima di violenza)»;

2ª classificata Tiziana Monari di Prato con «La quiete delle stelle»;

3ª classificata Tiziana Soressi di Meda (Monza-Brianza) con «Qui guardami».

Segnalati poi «Emanava materno respiro...», di Daniele Ardigò di Soncino (Cremona), «Svolta al solito finale (lettera aperta alla felicità)», di Assunta Spedicato di Corato (Bari) e «Desidero svelarti», di Alessandra Jorio di Jesi (Ancona).

Altre notizie al seguente LINK e alla sezione novità del sito https://www.comune.ala.tn.it



VII° Premio di Poesia "Mario Bernardi" - 2022

 Veneto - Oderzo (TV)



Il premio di poesia Mario Bernardi è stato istituito per onorare la memoria dello scrittore e poeta Opitergino Mario Bernardi, venuto a mancare nel mese di Luglio 2015.

Dirigente di importanti case editrici italiane, appassionato studioso dei fenomeni etici e sociali, impegnato nella difesa degli ideali di libertà e democrazia.

Mario Bernardi ha dato un contributo notevole alla vita culturale del territorio Opitergino e soprattutto alla promozione della cultura e della poesia, con una particolare attenzione alle generazioni future.

Questo premio nasce con la volontà di dare seguito al suo impegno.


Il comitato scientifico ha indicato in “CONFINI” il tema della settima edizione


GIURIA





venerdì 26 agosto 2022

Un mare di Poesia per la XIIª edizione della NOTTE BIANCA DELLA POESIA


Grande attesa per la NOTTE BIANCA DELLA POESIA, evento organizzato dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo che negli anni ha visto crescere l’interesse da parte di autori provenienti da più regioni d’Italia e persino dall’estero: poeti che nei prossimi giorni sbarcheranno a frotte a portare ondate di emozioni.

Presente in questa dodicesima edizione anche l’Associazione Napoli Cultural Classic, con una piccola rappresentanza di poeti che a vario titolo sono comparsi negli annali del Premio letterario indetto e sostenuto dalla stessa Associazione, dal 2005 ad oggi.



A declamare i loro versi, il 4 settembre nel centro storico di Giovinazzo presso la Chiesa del Carmine in via Cattedrale a partire dalle ore 19:45, saranno (in ordine alfabetico):

Silvana Cojocărașu - Romania

Graziella De Cillis - Bisceglie

Maria Giulia Dell’Olio - Bisceglie

Girma Mancini - Giovinazzo

Mauro Milani – Genova/Napoli

Giovanna Sgherza - Molfetta

Assunta Spedicato – Corato.


A moderare gli interventi sarà la poetessa Assunta Spedicato, curatrice dal 2018 del Premio letterario internazionale Napoli Cultural Classic.

 

Appuntamento dunque al 3 settembre a Molfetta per l’apertura della Manifestazione che proseguirà il 4 settembre a Giovinazzo per un bagno rigenerante nelle acque della Poesia.

 

Link al PROGRAMMA completo.


https://bariseranews.it

https://www.interzona.news/

https://www.culturalclassic.it/

https://www.molfettaviva.it/notizie

https://bariseranews.it/2022/09/01

https://giovinazzolive.it

https://www.giovinazzoviva.it/notizie/una-notte-bianca-della-poesia-ricca-della-bellezza-di-versi-e-note/


venerdì 19 agosto 2022

Aspettando la NOTTE BIANCA DELLA POESIA 2022 - Santeramo in Colle

Divenuto ormai un appuntamento atteso per tutti gli amanti della poesia, Aspettando... è un'iniziativa a tappe ideata con l'intento di allargare gli orizzonti della poesia attraverso il coinvolgimento di luoghi e persone. Un'esperienza che strada facendo lascia immaginare il panorama emotivo e culturale, la destinazione attrattiva che si configura nello svolgimento dell'evento principale.
Appuntamento dunque a domenica 21 agosto 2022 presso Palazzo Marchesale a Santeramo in Colle a partire dalle ore 19:30 per pregustare un'anticipazione della XII edizione della NOTTE BIANCA DELLA POESIA, evento promosso dall’Accademia delle Culture e dei pensieri del Mediterraneo presieduta da Nicola De Matteo che si svolgerà a breve, il 3 e il 4 settembre, rispettivamente a Molfetta e a Giovinazzo.



I poeti che nel corso della serata si alterneranno nella lettura sono i seguenti:

per l'Accademia delle Culture del Mediterraneo

NICOLA DE MATTEO
GIANNI ANTONIO PALUMBO
ELI STRAGAPEDE
ROBERTA CARLUCCI
ASSUNTA SPEDICATO
ELENA DIOMEDE
LUCIA DIOMEDE

per il Convivio di Poeti

ONOFRIO ARPINO
ANNARITA LORUSSO
MARIA SALESIANO
SANTE ZEVERINO
GENNARO FERORELLI.


Gli intermezzi musicali sono affidati alla maestria di NICOLA ALBANO (chitarra) e ELEONORA ZEVERINO (voce).

L’ingresso è LIBERO, aperto a tutti gli amanti della Poesia e della Musica.





giovedì 28 luglio 2022

XV° CONCORSO INTERNAZIONALE "TRIESTE... INVITO ALLA POESIA" 2022 - POESIE VINCITRICI

REGOLAMENTO 

CONCORSO INTERNAZIONALE "TRIESTE... INVITO ALLA POESIA" 2022


La giuria composta da

Hari Bertoja, Sofia Cassanelli Apostoli, Elena Giacomin, Ottavio Gruber, Giancarlo Micheli, Assunta Spedicato, Fabrizio Stefanini,

fra le quasi 300 poesie pervenute ha indicato i seguenti vincitori dell’edizione 2022 del Concorso “Trieste...Invito alla Poesia”

POESIE VINCITRICI

I premio: Sergio D’Angelo “Oltre il dislivello dell’aria” (Epilessia)
II premio: Flavio Provini “Karo Kari”
III premio: Luca Bressan “Topòtecan”
Premio della Giuria: Tiziana Monari “Due giudici”


Segnalati per la pubblicazione

Mauro Milani: “Camminiamo”
Michele Della Porta: “Quotidiani incanti”
Elisabetta Liberatore: “Per valli”
Rita Bonetti: “Mancano le indicazioni”
Claudia Ruscitti: “Tu aspetti, madre mia”
Davide Rocco Colacrai: “Mia della guerra”
Stefano Baldinu: “L’incessante bellezza dei tuoi silenzi”
Emanuele Pinto: “Ciano”
Nunzia Piccinni: “Rondini”
Ester Volpicelli: “Creatura”
Antonella Riccardi: “Ho imparato la solitudine”
Luciano Giovannini: “Il mare dei vent’anni”
Rosalba Griesi: “”Fiore del deserto”
Giacomo Salvemini: “Non riesco a spuntare dal giorno risaputo”
Carmelina Giancola: “L’attesa”
Laura Lamberti: “Mele cotogne ad aprile”
Sara Ferraglia: “Ti prego, parla tu”
Franco Casadei: “La mai chiusa ferita”
Andreina Trusgnach: “Perdite e vincite”
Francesco Castracane: “Haiku dei campetti di periferia”
Milena Cicatiello: “La felicità vive nel passato”
Giovanni Crespi: “Bambini ucraini”
Tristano Tamaro: “Barbara”
Sharon Luna: “Visione paterna”
Elisabetta Biondi della Sdriscia: “La voce dei calanchi”
Concetto Cutruppi: “La ricerca della tranquillità”
Raffaello Corti: “L’ultimo ballo”
Stefania Siani: “Il fuoco di un tramonto”
Monica Messa: “A verso lungo”
Shannon Magri: “Le sei e un quarto”
Gabriella Paci: “Il coraggio d’amare”
Nicoletta Ros: “Il tempo non ha tempo”
Giuliano Tiberi: ”Sogni”
Elisa Malvoni: “Recitavano a soggetto”
Silvio Perego: “Come niente”
Carlo De Battista: “Il segreto di un figlio”
Virginia Murru: “Fiore di loto”
Alda Magnani: “Il risuonar del mare”
Donatella Ferrante: “Tortore” (Autunno)
Gino Zanette: “Alto s’alzava il gemito”
Marco Colonna: “Vos et ipsam civitatem benedicimus”


Poesie del Cuore (da inserire nella pubblicazione)

Lucia Lo Bianco: “Ladri di pelle”
Anna Rosa Nucera: “Resa”
Donatella Ferrante: “Tortore” (Autunno)
Lidia Chiarelli: “Come preghiere nel vento”
Ioanna Dema: “La vela”
Belinda Sipkoska: “Io incontrai”
Biaggio Tondo: “Trieste".




giovedì 30 giugno 2022

III° Premio internazionale di Poesia "CULTURE DEL MEDITERRANEO"

https://www.culturedelmediterraneo.it

LE POESIE FINALISTE

valutate dalla giuria tecnica composta da

Poeta Vito Davoli,
Poetessa Maria Antonella D'Agostino,
Prof. Gianni Antonio Palumbo,
Prof. Agostino Giuseppe Picicco,
Scrittrice Maura Picinich,
Prof.ssa Giulia Polidisanto,
Prof. Cosimo Rodia,
Prof.ssa Anna Santoliquido,
Poetessa Assunta Spedicato,
Prof.ssa Santa Vetturi

sono le seguenti:

"La scelta" di Giuseppina Cardinale
"Affido" di Roberta Carlucci
"Brezza" di Letizia Cobaltini
"Il peso di un vecchio" di Luisa Di Francesco
"L’ultimo sogno" di Dina Ferorelli
"L’epoca dei morsi e dei furti di ciliegie" di Paolo Polvani



Le suddette poesie finaliste saranno interpretate dalle lettrici Tania Adesso, Stefania Carulli e Lucia Diomede, e poi votate da una giuria popolare di circa100 persone presenti alla manifestazione.


domenica 12 giugno 2022

Premio Aurelia Josz Milano 2022

TEMA
Rituali "lasciare spazio intorno ai gesti ordinari,
dargli una stanza, li fa brillare, permette che aprano un varco...
nel nostro quotidiano sonno".

Chandra Livia Candiani

REGOLAMENTO

Risultati

SEZIONE poesia
PRIMO classificato: Bruno Centomo con "Il nome"
SECONDA classificata: Assunta Spedicato con "Letarghi"
TERZO classificato: Federico Morando con "Per Anna".

SEZIONE racconto
PRIMA classificata: Caterina Frusteri Chiacchiera con "Sei bellissima"
SECONDO classificato: Luigi Pistillo con "La maniglia"
TERZO classificato: Maurizio Asquini con "Il pranzo della domenica".

SEZIONE fotografia
PRIMO classificato: Stefano Scagliarini con lo scatto "Piccole attenzioni"
SECONDO classificato: Alessandro Gamberini con lo scatto "Spazio zen"
TERZO classificato: Mauro Fumagalli con lo scatto "Il mondo delle parole".

La premiazione avrà luogo il 15 settembre alle 16, presso il Museo botanico Aurelia Josz.
La data è stata spostata per problemi burocratici e organizzativi.