mercoledì 12 gennaio 2022

La GIURIA del XVII° Premio Letterario Internazionale NAPOLI CULTURAL CLASSIC


PRESIDENTE ONORARIO Hafez Haidar

PRESIDENTE DI GIURIA Giuseppe Laterza

CURATRICE del Premio Assunta Spedicato







SEZIONE A - Poesia Inedita Adulti





LUCIA GUIDORIZZI
è nata a Padova e vive a Venezia. Laureata in Lettere, ha insegnato per molti anni alla scuola secondaria di secondo grado. Conduce seminari di scrittura ed ha recensito numerose opere di poeti contemporanei.
Ha pubblicato con Editoria Universitaria i libri di poesie: “Confini” (2005), “Scandalose entropie” (2006), “Ibrida Hybris” (2007), "Quadrilunio. Una tetralogia dell'Anima." (2009) e con Supernova "Milagros"(2011), “Nel paese dei castelli di sabbia” (2013), “Controcanto” (2015), “Pietra Esile” (2017), “Foreste e forestieri” (2019), “Quanto dista Finisterre?” (2020).
Da molti anni fa parte della giuria del premio di poesia “Altino” Sue poesie sono inserite nelle antologie “Cuore di preda” Edizioni CFR 2012, “Il ricatto del pane”, Edizioni CFR 2013, “Sotto il cielo di Lampedusa” Rayuela 2014, “Fil Rouge” Edizioni CRF 2015, “Antologia di Poesia Italiana. Vent’anni del Terzo Millennio” Edizioni Laterza 2021 a cura di Lucio Zaniboni, “Verso l’Italia” Editura Tribuna, Cluj-Napoca 2020 a cura di Ani Bradea, “Poesie nei giorni dell’anisia”, Supernova 2020, e in “Poete del Mediterraneo” La Versiliana Editrice, 2021, a cura del Gruppo Poesia Comunità di Mestre. È presente con due racconti in “Venezia Xenithea. Storie di donne straniere a Venezia”, Edizioni dell’Autrice 2019, a cura di Antonella Barina. Alcuni suoi testi sono presenti in“Landai Poesie brevi per la libertà delle donne” Neos Edizioni Poesia 2019, a cura di Vittoria Ravagli, Antonella Barina e Chicca Morone. Ha curato l’antologia poetica “Nelle stanze di Alice” Supernova 2021.
E’curatrice della rubrica LuciAllaluna online sulla letteratura ispanoamericana per il Progetto 7Lune e per Cartesensibili https/ cartesensibili wordpress. com/ della rubrica Sentieri Sognanti e dei Quaderni del Cammino. Collabora con la rivista online Amicando diretta da Enzo Santese e per Peripli-poesia, fotografia e memoria a cura di Gianluca Asmundo, con la rubrica aperiodica Venti di scirocco.La sua voce è presente nella Poetry Sound Library curata da Giovanna Iorio.




ILIO LEONIO
Laureato in lettere, è stato docente e dirigente scolastico. Ha pubblicato numerosi saggi su "La Vita Scolastica" e ha partecipato a pubblicazioni, anche come curatore, edite dall’U.S.R. Abruzzo, dalla Prefettura dell’Aquila, da Edizioni Paoline e dall’Unicef.
Ha svolto attività di formazione, prevalentemente sul tema della comunicazione e della gestione delle relazioni umane, per conto dell'IRRSAE d'Abruzzo e dell'IPRASE di Trento, dell'Istituto Tagliacarne, degli UU.SS.RR. dell’Abruzzo, del Veneto, del Lazio, della Campania, di aziende e organizzazioni professionali pubbliche e private.
È stato Presidente Provinciale dell’Associazione Nazionale Presidi, membro del Consiglio Provinciale e Regionale per l’immigrazione, coordinatore dell'Osservatorio Provinciale della dispersione scolastica e dell'Unione Territoriale per la formazione del personale scolastico, rappresentante dell’U.S.R. Abruzzo, presso il Ministero dell’Istruzione, per la riforma dei Licei.
È presidente del Comitato Provinciale dell’Unicef e dell’Associazione Presenza Culturale.



GIANNI ANTONIO PALUMBO
Alfiere del Lavoro, nato a Molfetta, insegna italiano e latino presso il Liceo “Matteo Spinelli” di Giovinazzo. Abilitato a professore di seconda fascia in Italianistica (10 F/1) e Filologia italiana (10 F/3), è docente esterno a contratto presso l’Ateneo foggiano di “Filologia della letteratura italiana” e “Metodologia della critica letteraria” per l’a.a. 2021-22. Direttore artistico della “Notte bianca della Poesia”, pubblicista e redattore di “La Vallisa”, “Quindici” e “Luce e Vita”, è saggista, poeta, autore teatrale e romanziere. Suoi lavori più recenti sono l’edizione delle “Rime” di Isabella Morra (Stilo 2019) e il romanzo “Per Luigi non odio né amore” (Scatole Parlanti 2020). Con lo pseudonimo di Giano bifronte critico, è artefice del blog https://gianobifrontecritico.wordpress.com/



REGINA RESTA
nasce a Castellammare di Stabia (Na).
È stata studiosa e ricercatrice genetista presso l’Istituto di genetica della Federico II a Napoli negli anni ‘77/”80.
Collabora e scrive su diversi siti di letteratura nazionali ed esteri.
Ha ricevuto oltre cento riconoscimenti e premi a concorsi nazionali ed internazionali
Nel 2015 ha ricevuto La Targa alla Cultura al Premio Juan Montalvo nel 2015, con Guaman Jara Allende Neumane, Alessandro Quasimodo, Hafez Haidar.
Il Centro Lunigianese di Studi Danteschi, gestore del Premio Internazionale di Poesia per la Pace Universale 'Frate Ilaro del Corvo', l’ha nominata Ambasciatore di Pace del 'Frate Ilaro'.
Ha ricevuto il Premio della Critica 2016 sempre dal Premio Internazionale di Poesia per la Pace Universale 'Frate Ilaro del Corvo'.
Premio alla Carriera al “Premio Angeli” di Aida Abdullaeva Pesaro 2018
Ha ricevuto la laurea ad Honorem dall’Università di Belgrado per la Letteratura nel 2020 e il Premio alla carriera 2020 al Premio Internazionale di arte letteraria “La città della Rosa” edizione 2020, il Premio di Operatrice della Pace al Premio Internazionale De finibus terrae VI edizione de “La Città bella”.
Nel 2019 ha fondato il movimento artistico “I colori del Salento” e realizzato numerose mostre tematiche sul territorio salentino.
Nel 2020 ha ideato e pubblicato la Rivista on line in veste di editore insieme al Direttore Responsabile, il Prof. Giornalista Roberto Sciarrone, storico, docente della Sapienza Roma.
La sua creatura più importante è l’Associazione Internazionale VerbumlandiArt-Aps che ha fondato nel 2013, di cui è presidente.
Autrice di raccolte poetiche e recensioni sia di autori italiani che stranieri.
2021 Componente d’onore della Giuria del Premio Internazionale “Dafne” di Marina Pratici.


SEZIONE B - Narrativa Inedita Adulti





ANTHONY CARUANA
nasce a Derby, nel Connecticut (U.S.A.), nel 1978. All’età di quattro anni, si trasferisce con tutta la famiglia a Civitavecchia (RM), dove attualmente vive.
Diplomato in chitarra presso l’Università della Musica di Roma, e specializzato e chitarra jazz, arrangiamento e composizione alla scuola Percentomusica di Roma, è insegnante, lavora come turnista in studio di registrazione e si esibisce in concerti Live. Nel 2013 esce il suo disco Smooth Technology di Contemporary Jazz. Ha frequentato la scuola di scrittura creativa Omero con Enrico Valenzi e Paolo Restuccia (Narrativa 1-2-3/Editing) e attualmente prosegue la sua formazione presso la scuola di scrittura Genius, con Paolo Restuccia.
Nel 2017 vince la Gara del Racconti, il concorso del programma radiofonico Radio1 Plot Machine indetto da RaiRadio1, con il racconto Notizie Oltreoceano, pubblicato nell’edizione 2017 nell’ebook di Rai Eri, da cui è stato realizzato un cortometraggio con la regia di Paolo Strippoli, grazie alla Scuola Nazionale di Cinema.
È autore dell’opera letteraria-musicale Donna d’Ebano.
Nel 2017 viene pubblicato il suo romanzo d’esordio dal titolo Venerazione, edito da Bertoni Editore e distribuito presso le principali librerie italiane e i maggiori store online.
Nel 2017 partecipa come giurato al concorso indetto dall’“International Tour Film Festival”.
Autore di due opere teatrali e di un musical.
Presenta il romanzo Venerazione in tutta Italia (Salone Internazionale del Libro di Torino; Più Libri più Liberi a Roma; Napoli Città Libro, ecc.).
Nel 2018 è ospite al Festival del cinema all’Isola Tiberina.
Nello stesso anno pubblica il racconto Mare Nostrum nella raccolta Il buio fuori e dentro di noi (Marzia Carrocci Edizioni) e partecipa al Premio Bancarella sezione “opera prima” con Venerazione.
A dicembre 2018 esce il suo nuovo libro, intitolato Imperfezioni, per Bertoni Editore: una raccolta di racconti e foto, in collaborazione con il fotografo anconetano Davide Marrollo.
Collabora inoltre come editor con la casa editrice Bertoni Editore.
Nel settembre 2018 partecipa come ospite al programma Radio1 Plot Machine con il racconto inedito L’amore supremo.
Nel 2019 vengono pubblicati dei suoi scritti in opere collettanee di narrativa e poesia.
Inoltre, partecipa come giurato al Premio Letterario Internazionale “Napoli Cultural Classic”, al Premio Artistico Letterario Giusi Gurrado, all’evento poetico Poesia: femminile, singolare, e altri.
Nel settembre 2020 pubblica il suo secondo romanzo Contorni Opachi, Bertoni Editore.
Nel settembre 2020 vince il premio per la regia con il cortometraggio Contorni Opachi al Farnesina Book Festival di Roma, girato da Davide Marrollo.
È curatore della collana Schegge per Bertoni Editore.
È autore e compositore del musical Don Chisciotte insieme a Gino Saladini.
Nel maggio 2021 viene recensito su Robinson, La Repubblica, da Piergiorgio Paterlini.
Attualmente è in tour promozionale in Italia con il suo romanzo.
Nel 2021 Contorni Opachi è stato presentato da Vito Bruschini al Premio Strega con il quale è anche finalista al Contropremio Carver in attesa del responso.
È prevista per il 2022 la pubblicazione del suo racconto La donna sotto l’albero di ciliegio nella raccolta Raccontami di tè, Bertoni Editore.
Nella primavera del 2022 uscirà il suo nuovo romanzo Sul filo del coraggio, Bertoni Editore.




PASQUALE D’ONOFRIO
(Napoli 10.06.1958) sacerdote della Diocesi di Nola. Laureato in Lettere Classiche con indirizzo archeologico artistico, ha una licenza in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. È docente presso la medesima Facoltà nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Nola-Acerra “G. Duns Scoto”, con corsi di Introduzione al Cristianesimo, Ecclesiologia, Teologia spirituale, Letteratura religiosa, Arte e fede. Docente di lettere presso liceo classico e scientifico. Curatore di mostre presso il Museo Diocesano di Nola, è anche autore di commenti teologici su opere d’arte. Parroco presso la comunità di S. Maria delle Grazie in Marigliano (NA).




RAFFAELE MESSINA
è docente, narratore, editor indipendente. Collabora alla rivista «l’Espresso napoletano» e al giornale «il Quotidiano del Sud».
Dottore di ricerca in Italianistica ed esperto di didattica della letteratura, è autore di saggi storico-letterari e di manuali scolastici, pubblicati da Guida, Loffredo, Palumbo, Medusa, Ellepiesse.
In narrativa ha esordito con il romanzo Ritrovarsi (Guida editori, 2018), seguito da Artemisia e i colori delle stelle (Colonnese, 2022). Suoi anche il racconto Nella bottega di Caravaggio (Colonnese, 2019) e le raccolte Con la coda dell’occhio (Homo Scrivens, 2019) e Masaniello innamorato e altri racconti (Colonnese, 2021).




LAURA VARGIU
è nata a Iglesias, in Sardegna, nel 1976. Dopo un percorso di studi classici, si è laureata in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Cagliari, discutendo una tesi in storia e istituzioni del mondo musulmano.
Con racconti e poesie è presente in numerose raccolte antologiche nazionali. Tra i vari riconoscimenti ottenuti, il primo posto per la sezione poesia singola alla XXVII edizione del Premio “La Mole” di Torino (2013) e, più recentemente, il primo posto alla XIII edizione del Concorso Internazionale “Invito alla poesia” di Trieste (2020). Fra le antologie in cui sono stati inseriti i suoi scritti, si segnalano: 500 poeti dispersi (vol. IV) – Dedicato a Giacomo Leopardi e a tutti i poeti ritrovati (La Lettera Scarlatta Edizioni, 2013) con prefazione dello scrittore Carlo A. Martigli, Teorema del corpo. Donne scrivono l’eros (FusibiliaLibri, 2015) con prefazione del poeta Beppe Costa e Caro maschio che mi uccidi. Poesie e lettere romanzate di donne morte ammazzate (FusibiliaLibri, 2019) con prefazione della scrittrice e giornalista Susanna Schimperna. Sempre nel 2019 è vincitrice del premio speciale della Giuria, sezione monologo teatrale, alla XIV edizione del Premio Letterario Internazionale “Napoli Cultural Classic”.
Tra il 2012 e il 2020 ha pubblicato: Il cane Comunista e altri racconti (Gli Occhi di Argo / L’ArgoLibro), Il viaggio (Youcanprint) La Moschea (Zerounoundici), Viaggi – Racconti mediterranei (L’ArgoLibro), I cieli di Gerusalemme e altri versi vagabondi (L’ArgoLibro), Il rimpianto. Poesie d’amore, disamore e altre disgrazie (Thoth), il racconto, in ebook, Babouche, l’asinello di Marrakech che voleva vedere l’oceano (Youcanprint) e, a seguito del primo posto ottenuto alla III edizione del Premio Letterario Internazionale di Poesia “I versi non scritti…” di Teverola (CE) nel 2019, sezione poesia in lingua italiana, Non fa rumore il pianto d’un bambino (Edizioni Migr-Azioni); a quest’ultima pubblicazione è stato assegnato il primo posto ex aequo, nella sezione libro edito di poesie, al Terzo Premio Letterario Internazionale “Magna Grecia – Arte e Poesia” (2020).
Fa parte della Redazione della Rivista online di poesia e critica letteraria Euterpe (rubrica di recensioni) e collabora a siti e blog culturali. Fa parte della giuria di vari concorsi letterari; tra i giurati del Premio Letterario Internazionale “Napoli Cultural Classic” a partire dalla sua XV edizione.




CIRO RAIA
preside in pensione, è studioso di storia locale e di storia del '900. Autore di testi scolastici e di saggi storici, è anche presidente dell'I.Re.S.Co.L. (istituto regionale per lo studio della storia e delle comunità locali), componente il consiglio direttivo dell'Istituto Campano di storia della Resistenza, di recente ha ottenuto la nomina a Presidente del comitato provinciale Anpi Napoli e, infine, è componente il comitato scientifico della fondazione "Pietro Nenni".



SEZIONE C - TEATRO Adulti
Monologo o Dialogo a due Inedito





CARMINE ARDOLINO

laureato in giurisprudenza presso la Federico II, é docente universitario onorario in Cina presso l'accademia di Belle Arti di Jinan. Attualmente è direttore amministrativo della SABAP-NA-MET (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Napoli). Ha svolto attività di avvocato ed è Presidente del Premio Festival Internazionale Napoli Cultural Classic che opera per la diffusione dell'arte in tutte le sue forme e a sostegno dei giovani talentuosi. È appassionato ed esperto di cinema e teatro ed è autore del monologo teatrale “Io Oriana” dedicato alla giornalista scrittrice Oriana Fallaci e portato con successo in scena dall'attore Ivan Boragine.



NICOLA DE MATTEO
è nato a Bari-Palese. Ha scritto due testi teatrali ed ha pubblicato diciotto libri di cui nove sillogi con Editori diversi. In Serbia, nel 2010, è stato pubblicato Scrivo ancora versi, testo in cirillico con traduzione in italiano di Dragan Mraovic. Ha vinto 12 concorsi letterari nazionali ed è presente in diverse antologie pubblicate in Serbia, Italia, Romania e Polonia. È presidente e componente di giuria di premi letterari e cinematografici. È l’ideatore e organizzatore della “Notte Bianca della Poesia” giunta alla undicesima edizione e “IL Sapore dei Saperi – Percorsi letterari con gusto” giunto alla sesta edizione. La sua diciassettesima pubblicazione - “Il morso della murena” – FaLvision Editore che è stata presentata ai Festival di Letteratura di Milano, Torino, Polignano a Mare, Bisceglie, Matera, Potenza e altre 23 sedi di lettura. Attualmente è Presidente dell’Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo. Ha ricoperto dal 2009 al 2014 la carica di Consigliere della Provincia di Bari dove è stato eletto Presidente della Commissione Pubblica Istruzione e Cultura per cui ha curato il progetto per i licei classici denominato: “Educazione alla Lettura”. Nel 2019 è stato Direttore artistico della rassegna “Cene letterarie d’autore” che si è svolta a Giovinazzo. Dal 2013 è Delegato del Sindaco della Città Metropolitana di Bari per la rivalutazione culturale dello storico contenitore del 1704 denominato Istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo. Il libro di racconti “La limonaia di Boboli” è la sua diciottesima pubblicazione.




ALFONSO FERRAIOLI
Cofondatore dell’associazione, con sede in Mercato S. Severino (Sa), di arte e cultura “La Magnifica Gente do Sud” con impegno in special modo nel teatro, di cui ne detiene la direzione artistica.
Autore di commedie portate in scena dalla stessa compagnia nei trent’anni di attività.
Spesso ne ha curato anche la regia interpretando anche dei ruoli sia da comprimario che da protagonista.
Da sempre ha indirizzato la compagnia anche verso un teatro sociale portando in scena spettacoli a tema.
Ha messo in scena rappresentazioni che affrontavano le tematiche della Solitudine -l’Indifferenza - la Paura dell’essere umano. La Pace. I Sogni. La Gioventù Negata, La legalità, Il terrorismo attraverso i misteri insoluti del nostro paese. Una riduzione teatrale del film Cento Passi.
Negli anni è stato sempre più forte l’impegno verso la Legalità, nascendo così l’impegno verso la memoria delle Vittime Innocenti delle mafie, con la pubblicazione che porta lo stesso titolo dello spettacolo teatrale: “Volti diversi, lo stesso destino”.
Successivamente, in seguito all’esperienza di trapiantato ha scritto un libro testimonianza Il Dono, iniziando da qui, un impegno costante su tale tematica tra sostegno e divulgazione, ricavando da esso una rappresentazione teatrale dal titolo “Tu la doneresti la felicità?”
È tuttora impegnato in teatro con rappresentazioni a tema tra monologhi e poesie che compone, toccando i vari temi civili/sociali a cui non si sottrae nel porre il proprio pensiero e interesse.



SEZIONE D - Nota Introduttiva





ENZO SANTESE
di Trieste, svolge un’intensa attività di critico d’arte, scrittore e poeta. La sua bibliografia comprende oltre duecento libri, divisi tra le traduzioni degli autori classici, greci e latini, la poesia, la narrativa e la saggistica. È autore e conduttore di diverse trasmissioni radiofoniche e televisive (RAI e Tele Capodistria).
Già docente di Lettere Classiche e poi di Storia dell’Arte Contemporanea, scrive testi per il teatro.
Le sue liriche sono raccolte nei volumi: Diapason, 1976; Cromie Lente, 1982; Sentieri di sommaco 1990; Velature emotive, 1992; Piani di volo, 1996; Chicca ascolta, 1999; Meridiani capovolti, 2001; Verdeacqua - versi in trasparenza, 2003; Orizzonti rivelati, 2004; Cenni e silenzi, nei ritmi della poesia, 2007; mareAmare, 2009, Salendo per luce prima, 2010; Parvenze difformi, 2012, L’abito della vita, 2016, I luoghi e i sensi, 2018.
Fa parte del PEN Club Scrittori Trieste.
È membro della sezione italiana dell’A.I.C.A. (Associazione Internazionale dei Critici d’Arte).
Ha fondato e diretto la rivista d’arte e di cultura contemporanea Amicando Semper (www.amicando.it), in Internet. È presente in molte antologie italiane e straniere; sue liriche sono state tradotte in ceco, inglese, tedesco, polacco e sloveno. È stato invitato a numerosi festival di poesia ed egli stesso è direttore artistico di tre Festival: “Poetando”, a Trieste; il Festival della Poesia del Mare di Pirano (Slovenia) e di Venezia-Lido; il “Festival del pensiero in / verso” all’Istituto Romeno di Cultura di Venezia.




LUCIA GUIDORIZZI 
è nata a Padova e vive a Venezia. Laureata in Lettere, ha insegnato per molti anni alla scuola secondaria di secondo grado. Conduce seminari di scrittura ed ha recensito numerose opere di poeti contemporanei.
Ha pubblicato con Editoria Universitaria i libri di poesie: “Confini” (2005), “Scandalose entropie” (2006), “Ibrida Hybris” (2007), "Quadrilunio. Una tetralogia dell'Anima." (2009) e con Supernova "Milagros"(2011), “Nel paese dei castelli di sabbia” (2013), “Controcanto” (2015), “Pietra Esile” (2017), “Foreste e forestieri” (2019), “Quanto dista Finisterre?” (2020).
Da molti anni fa parte della giuria del premio di poesia “Altino” Sue poesie sono inserite nelle antologie “Cuore di preda” Edizioni CFR 2012, “Il ricatto del pane”, Edizioni CFR 2013, “Sotto il cielo di Lampedusa” Rayuela 2014, “Fil Rouge” Edizioni CRF 2015, “Antologia di Poesia Italiana. Vent’anni del Terzo Millennio” Edizioni Laterza 2021 a cura di Lucio Zaniboni, “Verso l’Italia” Editura Tribuna, Cluj-Napoca 2020 a cura di Ani Bradea, “Poesie nei giorni dell’anisia”, Supernova 2020, e in “Poete del Mediterraneo” La Versiliana Editrice, 2021, a cura del Gruppo Poesia Comunità di Mestre. È presente con due racconti in “Venezia Xenithea. Storie di donne straniere a Venezia”, Edizioni dell’Autrice 2019, a cura di Antonella Barina. Alcuni suoi testi sono presenti in“Landai Poesie brevi per la libertà delle donne” Neos Edizioni Poesia 2019, a cura di Vittoria Ravagli, Antonella Barina e Chicca Morone. Ha curato l’antologia poetica “Nelle stanze di Alice” Supernova 2021.
E’curatrice della rubrica LuciAllaluna online sulla letteratura ispanoamericana per il Progetto 7Lune e per Cartesensibili https/ cartesensibili wordpress. com/ della rubrica Sentieri Sognanti e dei Quaderni del Cammino. Collabora con la rivista online Amicando diretta da Enzo Santese e per Peripli- poesia, fotografia e memoria a cura di Gianluca Asmundo, con la rubrica aperiodica Venti di scirocco.
La sua voce è presente nella Poetry Sound Library curata da Giovanna Iorio.



GIANNI ANTONIO PALUMBO
Alfiere del Lavoro, nato a Molfetta, insegna italiano e latino presso il Liceo “Matteo Spinelli” di Giovinazzo. Abilitato a professore di seconda fascia in Italianistica (10 F/1) e Filologia italiana (10 F/3), è docente esterno a contratto presso l’Ateneo foggiano di “Filologia della letteratura italiana” e “Metodologia della critica letteraria” per l’a.a. 2021-22. Direttore artistico della “Notte bianca della Poesia”, pubblicista e redattore di “La Vallisa”, “Quindici” e “Luce e Vita”, è saggista, poeta, autore teatrale e romanziere. Suoi lavori più recenti sono l’edizione delle “Rime” di Isabella Morra (Stilo 2019) e il romanzo “Per Luigi non odio né amore” (Scatole Parlanti 2020). Con lo pseudonimo di Giano bifronte critico, è artefice del blog https://gianobifrontecritico.wordpress.com/




SILVIA FAVARETTO

Insegnante e Presidente dell’Associazione culturale Progetto 7LUNE che diffonde la cultura ispanoamericana contemporanea. Dottore di ricerca in studi iberici e angloamericani, ha pubblicato 16 libri (narrativa per l’infanzia e per gli adulti, poesia) in Italia e America Latina. É giurato dei concorsi internazionali di Altino e Castello di Duino.






SEZIONE E - Ragazzi di Scuola Media 
fino a 17 anni





SALVATORE BARILE
si è diplomato in Trombone, Didattica della Musica e Tromba presso il Conservatorio “N. PICCINNI” di Bari. Appassionato di studi letterari e storici, ha studiato Lettere presso l’Università di Bari ed ha pubblicato un testo inerente la riscoperta dal punto di vista storico-socio-culturale della tromba e dei suonatori di tromba e delle loro funzioni nelle corti, tra il 1100 ed il 1700. Docente pluriabilitato di Educazione Musicale e Strumento, insegna attualmente (dal 1993) Tromba nel corso ad indirizzo musicale della SMS (Monterisi) di Bisceglie, con la cui formazione orchestrale, in collaborazione con altri docenti, ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale, tra i quali, per citarne alcuni, il Primo premio al Concorso “Teatro San Carlo” di Napoli e il Premio Abbiati edizione 2018.
Cura nell’ambito di una libera associazione di alunni ed ex alunni, “Il Cenacolo”, un progetto di continuità mirante alla crescita musicale e non dei preadolescenti e adolescenti.
Come docente esperto di didattica ha tenuto corsi di aggiornamento e formazione per l’insegnamento.
Nel 2014 ha ricevuto, alla XIVª Edizione del Festival Napoli Cultural Classic, il Premio Eccellenze per la sezione Musica e, nel 2016, è stato premiato per l’alta professionalità nel campo musicale e didattico, in Italia e all’estero alla Vª edizione del premio Internazionale della Cultura, Arte e Spettacolo “Sergio Nigri”, indetto dall’Archeoclub d’Italia Sede di Bisceglie. Quest’ultimo premio è legato alla attività didattica svolta in Italia ed all’estero, in particolare a Barcellona (Spagna), dove dal 2014 collabora con la Fondazione “Voces” diretta dal M° Pablo Gonzalez Martinez, che offre gratuitamente opera di avvio alla Musica alla popolazione giovanile che non avendo i mezzi, mostra interesse all’apprendimento musicale.
Nel periodo del lookdown ha riscoperto il piacere della scrittura ed ha partecipato a concorsi letterari ottenendo dei riconoscimenti. Tra questi: II° premio alla IXª Edizione del Premio Sirmione in Love; Premio Speciale a tema Legalità alla IVª Edizione del Premio Internazionale di Poesia “I Versi Non Scritti…”; III° Premio ex equo alla XXXVª Edizione del Concorso di Poesia Maggio Pontelongano“ Antico Ottorino ed Elisa Benvegnù Ortu”; Menzione di Merito al VI° Concorso di Poesia “Don Aldemiro Cinotti” di Santonuovo (PT); Premio Speciale della Giuria alla IIª Edizione del Premio Biennale Nazionale di Poesia “Giovanni Guidi”, indetto dall’Associazione Corale Symphonia di Pratoveccchio-Stia; Menzione Speciale alla XVIIª Edizione del Concorso di Poesia Città di Castorano, “Scrivere per la musica”.
Da quattro anni svolge funzione di segretario del Premio Letterario Internazionale “Napoli Cultural Classic”.



MARIA GIULIA DELL’OLIO
È nata il 28.06.1967 a Bisceglie (Bt) ove risiede. Laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Bari, è avvocato civile-penale, con Studio Legale in Bisceglie.
Scrittrice di poesie e testi teatrali, attrice, regista teatrale amatoriale, ha frequentato corsi di teatro, con l’attore Tonio Logoluso e con il maestro Giorgio Albertazzi. Attualmente, frequenta un laboratorio teatrale in Bisceglie tenuto dall’attore Gianluigi Belsito.
Ha composto 10 testi teatrali, di cui 6 con dialoghi in vernacolo biscegliese, 4 dei quali sono stati messi in scena con la propria compagnia Teatrale ‘La Mandragola’ al teatro Politeama di Bisceglie.
Nell’anno accademico 2005-2006 ha insegnato Recitazione ai detenuti del carcere di Trani.
Nel 2013, vince con la poesia Alba Tremante il Premio Giuria degli Esperti al Concorso: “La Stradina dei Poeti” a Barletta.
Nel 2014 ha pubblicato la raccolta di poesie: Il dentro visto dall’alto, Edizioni Giuseppe Laterza, Bari.
Nel 2015 ha partecipato al Concorso di poesia ‘ALI’ Penna d’Autore - di Torino vincendo la Menzione d’Onore con la poesia: Pioggia.
Nel 2016 con la poesia: Un Vecchio sul litorale ha vinto il Premio Levante Otranto al Concorso nazionale di poesia, indetto dall’Accademia Nike, Lecce
Nel 2016, Edizioni Giuseppe Laterza hanno realizzato una pregiata edizione dal titolo: Poesie da guardare – Visual Poetry, abbinando le poesie della silloge Il dentro visto dall’alto, anche tradotte in inglese, ad una selezione di ‘Foto artistiche’ di Giorgio Pica, vincendo il premio Eccellenze al Napoli Cultural Classic 2017.
Nel 2019 ha pubblicato la silloge di poesie Pleroma Edizioni Giuseppe Laterza, Bari.
È Componente della Giuria al premio di poesia Napoli Cultural Classic dal 2019.
E’ vice Presidente dell’Associazione culturale: “La Città Possibile” sita in Bisceglie.



MAURO MILANI
(Napoli, 1960) vive e lavora a Genova. Impegnato nella vita sociale, inizia a scrivere relativamente tardi ma con una forte necessità di comunicare non solo sentimenti ma anche denuncia sociale. È volontario nell'organizzare il doposcuola per i ragazzi del proprio quartiere contro la dispersione scolastica.
Ha pubblicato, per le Edizioni Libreria Dante e Descartes di Napoli, i libri “Diaframma” (2011) e “Hai mai visto” (2012). Sue poesie sono state pubblicate anche in numerose antologie come nella “Perché tu mi dici: poeta?” presentata al Salone del Libro di Torino.
Ha partecipato a numerosi concorsi letterari vincendo diversi premi.
È tra gli estensori del Manifesto “Per una nuova poetica sociale” che vuole far ritornare la Poesia ad essere uno strumento socialmente rilevante di denuncia e di proposta in un momento di grave difficoltà sociale.
È stato fra i partecipanti al Primo Convegno mondiale della rete “100mila poeti per il cambiamento” a Salerno nel giugno 2015.
Ha organizzato numerosi reading di Poesia fra i quali i reading di Genova, in contemporanea mondiale di oltre 500 iniziative analoghe, della rete “100mila Poeti per il cambiamento” 2015 e in occasione della Giornata della Terra 2017, I’m with nature, con il sostegno dell’Agenzia ONU per l’ambiente.
Gli è stato anche assegnato il Premio alla Carriera dall'Olimpiade dell'Arte e della Scienza nel 2012 e 2015. Una sua poesia è stata scelta dal Museo Epicentro quale accompagnamento e commento di un’opera su mattonella dipinta esposta nel Museo stesso.
Ha iniziato a scrivere a quattro mani con altra poetessa per fare della poesia non intimismo ma condivisione ottenendo numerosi premi. Hanno pubblicato insieme due libri.



MAURA PICINICH
Nata a Trieste, insegnante di scuola primaria, inizia nei primi anni ’70 a occuparsi di letteratura per ragazzi per una rivista di critica letteraria, con recensioni di libri, studi monografici di autori regionali e nazionali, e animazione al libro con i ragazzi.
Nel 1985 fonda un Centro studi di letteratura giovanile insieme a Livio Sossi e promuove vari convegni nazionali e internazionali relativi alla produzione editoriale.
Si occupa inoltre della tematica della traduzione e negli anni ’90 traduce molti libri dal tedesco per varie case editrici.
Nel 1988 vince il I° premio al Concorso Città di Marostica, dedicato alla scrittrice Arpalice Cuman Pertile, con il racconto "L’Uomo con la valigia" che verrà successivamente pubblicato dalla casa editrice Le Marasche di San Giovanni al Natisone, con le illustrazioni di Alessandra D’Este, Nel 1993 con la stessa casa editrice esce il romanzo "Jakob torna a casa", selezionato nella rosa dei primi cinque libri da sottoporre al pubblico giovanile al Premio Olzai 1996.
Seguiranno altri albi illustrati, e il libro di poesie per adulti "Il respiro delle parole", Secop ed. Ultimo il racconto illustrato, dedicato alla Shoa, "E dopo verrà il buio", nel dicembre 2018 con le immagini di Cristiana Cerretti, per i tipi di Giazira edizioni che ottiene nel febbraio 2020 il II° premio Equilibri di Cava dei Tirreni.
Inserita nell’ Antologia di Poesia italiana a cura di Laterza editore 2021
Attualmente vive a Matera.

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