DEDALO IN LUCE
Sabato 12 aprile,
alle 15.30, preso la Biblioteca “Paolo Angelani”, a Monterotondo (Roma), la
poetessa Assunta Spedicato presenta “Dedalo in Luce”, l’attesa raccolta dei
suoi versi, edito dalle Edizioni MonteGrappa.
“La poesia è distacco, lontananza, assenza,
separatezza, malattia, delirio, suono e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza.
E’ l’abisso che scinde orale e scritto.”
Le parole di Carmelo
Bene, attore,
drammaturgo, regista e poeta, si
adattano perfettamente alla figura di Assunta Spedicato, i cui versi sono
permeati di vita vissuta. Nata a
Bisceglie, Assunta Spedicato trascorre l’infanzia e parte dell’adolescenza, a
stretto contatto col mare e la terra, due elementi che, insieme alla terra di
Puglia, influenzano il suo stile, appassionato, aspro e penetrante. Anche le esperienze di vita,
inevitabilmente, plasmano e arricchiscono i suoi versi: la perdita prematura
del padre, il conseguente abbandono forzato degli studi, che riprenderà in
seguito, la passione con cui coltiva comunque il suo amore per la scrittura e la decisione, dopo anni, di far conoscere al mondo le sue composizioni
poetiche.
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